Un capitano del Noe è indagato, per falso nell’ambito dell’inchiesta sugli appalti Consip coordinata dalla procura di Roma. Si tratta di Giampaolo Scafarto che, secondo chi indaga, avrebbe dichiarato il falso in un’informativa legata all’indagine.
Nel documento in questione si accredita, erroneamente, la tesi della presenza dei servizi segreti nelle verifiche. Inoltre, nell’atto, viene attribuita ad Alfredo Romeo, e non a Italo Bocchino, una frase intercettata dagli inquirenti nel dicembre scorso nella quale l’ex parlamentare dice “…Renzi, l’ultima volta che l’ho incontrato”. Scafarto è stato sentito oggi dal pm Mario Palazzi e si è avvalso della facoltà di non rispondere.