La quota vincente
Notizie dal Mondo

Cop26: le mosse per salvare il Pianeta

Foto AP-LaPresse - Tutti i diritti riservati

La Cop26 è iniziata. A Glasgow sono andati, dopo la tre giorni di Roma del G20, i principali leader mondiali. La strada intrapresa dovrebbe portare a superare, cercando di attuarlo, l’accordo di Parigi. Il documento è nelle mani degli sherpa: i negoziatori che dovranno limare ogni singola parola per turbare troppo gli equilibri internazionali.

Gli impegni dei Paesi annunciati alla Cop di Parigi sono ancora lontani, ed è per questo che ci sono alcune azioni concrete cui guardare: quelle che possono esser fatte da subito. Non soltanto da politiche ampie ma anche da gesti, piccoli, dei cittadini; passando da quelli delle grandi aziende.

Secondo le indicazioni della scienza, e in particolare dell’Ipcc (il panel di scienziati che studia il clima per conto delle Nazioni Unite) è necessario riuscire a mantenere l’aumento medio delle temperature globali entro gli 1,5 gradi centigradi. Obiettivo da raggiungere per limitare gli effetti dei cambiamenti climatici.

Tra le azioni da mettere in pratica, c’è la necessità di tagliare le emissioni di CO2. A farlo possono contribuire sia le nazioni con indicazioni e piani specifici che indicano politiche ad hoc; sia le aziende con un adeguamento tecnologico e la compensazione delle emissioni (piantumazione di alberi, e crediti di CO2). Ma anche i cittadini: efficienza energetica in edilizia, risparmio del consumo di energia, riduzione e regolazione del riscaldamento così come dell’aria condizionata, sono alcune cose che si possono fare. A questo si aggiunge – e il premier Mario Draghi lo ha ricordato – il ruolo che sta assumendo e che diventerà sempre più importante per la finanza: il successo delle obbligazioni verdi è soltanto un ultimo esempio del contributo che possono fornire i mercati internazionali.

Le mosse vanno declinate lungo due tappe: il 2030 con obiettivi ambiziosi sulla decarbonizzazione; il 2050 con il target delle emissioni nette. Su questo lo stop al carbone sembra non più procrastinabile. Sul versante aziende e cittadini, molto si può fare nel settore della mobilità: l’elettrificazione dei trasporti, sia del Tpl che di quello privato, è ormai un punto certo per i big dell’energia, e anche per le utility che si muovono sui territori. Un nodo da sciogliere è quello dell’amministrazione delle città: dove vive la maggior parte della popolazione mondiale.

Senza dimenticare l’enorme potenziale di partnership pubblico-privato, come ricordato anche in conclusione del G20. Un ruolo, forse quello fondamentale, lo giocano poi le rinnovabili. Che tengono insieme sia le indicazioni che arrivano dalla politica, sia quelle delle imprese che a esse si devono adeguare ma che hanno bisogno di una normativa chiara e stabile per poter programmare gli investimenti; e adesso anche i cittadini, con le comunità energetiche, possono produrre e auto-consumare energia.

Infine, guardando al disegno più ampio la cooperazione internazionale grazie al trasferimento di tecnologia è un tassello essenziale per aiutare, e sostenere, i Paesi in via di sviluppo a crescere in modo sostenibile.

Questo blog non è una testata giornalistica ed è aggiornato senza periodicità. Non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. Le previsioni e i pronostici presenti all’interno del blog sono frutto di opinioni personali che riguardano il possibile esito di eventi sportivi, scelti a discrezione dell’autore, e sono espressi precedentemente allo svolgersi degli eventi stessi. L’autore cerca di fornire dati accurati e aggiornati ma non offre alcuna garanzia assoluta circa l’accuratezza o l’attualità del contenuto del sito, come non si assume alcuna responsabilità per eventuali errori o omissioni.
L’autore dichiara di non essere responsabile per i commenti inseriti nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze, non sono da attribuirsi all’autore, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. L’autore del blog si riserva il diritto di rimuovere senza preavviso e a suo insindacabile giudizio commenti che risultino offensivi, volgari, blasfemi, inutili, altamente provocatori o che abbiano contenuti di natura pubblicitaria. Inoltre, l’autore non è in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità.
Ogni visitatore del blog si impegna a prendere visione di questo disclaimer e ad accettarne tutte le condizioni.

This website is hosted Green - checked by thegreenwebfoundation.org

Questo sito confronta le quote e i bonus offerti dai Bookmakers da noi selezionati, in possesso di regolare concessione ad operare in Italia rilasciata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Il servizio, come indicato dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni al punto 5.6 delle proprie Linee Guida (allegate alla delibera 132/19/CONS), è effettuato nel rispetto del principio di continenza, non ingannevolezza e trasparenza e non costituisce pertanto una forma di pubblicità

Forniamo giornalmente pronostici, suggerimenti ed anteprime sulle principali competizioni sportive. Grazie ai nostri consigli ti aiutiamo a scegliere tra le offerte dei bookmaker in possesso di regolare concessione ad operare in Italia rilasciata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli

B-Lab LIVE! e blabsport.it sostengono il Gioco Responsabile. Il gioco é severamente vietato ai minori di 18 anni‎ e può causare dipendenza patologica.

B-Lab Live! © 2013-2019 Boris Production srl P.IVA 01804480992. Powered by CSS Communication® - Tutti i diritti riservati - Sito in Costruzione -

To Top