Il presidente dell’Assemblea capitolina Marcello De Vito è stato arrestato nell’ambito dell’inchiesta sul nuovo stadio della Roma. Insieme a lui sono finite in manette altre tre persone per un presunto giro di corruzione e presunte tangenti legate alle autorizzazioni per alcuni progetti immobiliari.
In particolare, l’esponente del M5S avrebbe incassato direttamente o indirettamente delle elargizioni dal costruttore Luca Parnasi. In cambio De Vito avrebbe promesso – all’interno dell’amministrazione guidata dalla sindaca Virginia Raggi – di favorire il progetto collegato allo stadio.
I carabinieri del Comando Provinciale di Roma stanno dando esecuzione alla misura cautelare emessa dal gip del Tribunale di Roma che prevede quattro arresti e una misura interdittiva del divieto temporaneo di esercitare attività imprenditoriale nei confronti di due imprenditori.