(LaPresse) Dopo 548 giorni di restrizioni per limitare la diffusione di Covid-19, l’alto tasso di vaccinazione della Danimarca, ha permesso al Paese di diventare una delle prime nazioni dell’Unione Europea a revocare tutte le restrizioni. Il ritorno alla normalità è stato graduale, ma da venerdì il pass digitale – una prova dell’avvenuta vaccinazione – non è più necessario quando si entra nei locali notturni, diventando così l’ultimo muro a cadere. Oltre l’80% delle persone di età superiore ai 12 anni ha avuto le due somministrazioni di vaccino. A partire dalla mezzanotte di venerdì il governo danese non considera più il Covid-19 “una malattia socialmente critica”. Alla fine di agosto, il ministro della Sanità Magnus Heunicke ha dichiarato che l’epidemia è sotto controllo, ma ha avvertito che il governo agirà secondo necessità se la situazione dovesse peggiorare.
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