Lutto nel mondo dell’imprenditoria, in particolare in quella del vino. E’ mancato Lorenzo Vallarino Gancia, a 87 anni, nella sua cità, Canelli (At), sede dell’omonima casa spumantiera, di cui è stato contitolare. E’ stato anche fra i principali promotori dell’iniziativa che ha portato al riconoscimento dei paesaggi vitivinicoli piemontesi di Langhe-Roero come Patrimonio Unesco. Forte il suo interesse per la cultura e per le tradizioni del territorio.
L’azienda di famiglia di Gancia passò poi alla multinazionale russa, Russian standard corporation. Lorenzo Gancia è stato l’ultimo proprietario della casa vinicola prima della cessione dell’azienda. Nel ’70 Lorenzo Gancia divenne vicepresidente di Confindustria con delega ai rapporti esterni. E’ stato anche presidente del Sole 24 Ore.
“Lorenzo Vallarino Gancia ha sostenuto il progetto per il riconoscimento Unesco ai Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato come Patrimonio Mondiale. Lo conobbi in quel periodo in occasione delle attività della associazione ‘Canelli domani’ a favore di quella candidatura di cui Lorenzo Gancia è stato uno dei maggiori artefici e per cui mostrò grande sensibilità. Gli dobbiamo molto per questo risultato per cui verrà ricordato, oltre che per la sua attività di imprenditore”, racconta a LaPresse Marco Gabusi, il sindaco di Canelli e presidente della Provincia di Asti, ricordando Gancia.