“Portato ammanettato nella gabbia degli imputati, come un pericoloso criminale. Patrick Zaki è tutto il contrario”. Lo ha scritto su Twitter Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International, con l’hashtag ‘#FreePatrickZaki’, a proposito della seconda udienza del processo che si tiene oggi in Egitto, che vede imputato il ricercatore dell’università di Bologna, arrestato nel febbraio 2020 all’aeroporto de Il Cairo.
Portato ammanettato nella gabbia degli imputati, come un pericoloso criminale. #PatrickZaki è tutto il contrario. #FreePatrickZaki
— Riccardo Noury (@RiccardoNoury) September 28, 2021
L’attivista per i diritti umani aveva espresso, in vista dell’udienza di oggi, “enorme la preoccupazione perché le accuse più gravi, quelle di propaganda sovversiva e terroristica, potrebbero essere ancora in piedi”, ha scritto Noury.