L’Atalanta si è qualificata, per la prima volta nella sua storia, alle semifinali di Europa League. Indolore la sconfitta a Bergamo per la squadra di Gasperini contro il Liverpool (gol di Salah su rigore) grazie al netto 3-0 dell’andata ad Anfield della scorsa settimana. Fanno festa i bergamaschi, capaci di eguagliare la storica campagna della squadra che sotto la guida di Emiliano Mondonico fu capace di arrivare fino alle semifinali di Coppa delle Coppe nel 1988. In semifinale Scamacca e compagni affronteranno ora la vincente del confronto tra Olympique Marsiglia e Benfica.
Gasperini: “Felice per Atalanta in semifinale, per me è altra medaglia”
“Siamo molto felici, abbiamo anche noi dato un bel contributo al calcio italiano. Abbiamo eliminato una grande squadra con due partite in cui abbiamo messo un grande cuore, aiutati da un grande pubblico. Siamo molto felici, poi da domani penseremo alle prossime gare”. Così l’allenatore dell’Atalanta Gian Piero Gasperini commenta ai microfoni di Sky Sport la storica qualificazione alle semifinali di Europa League. Sul gol iniziale di Salah. “Quest’anno abbiamo preso una decina di rigori ingenui come questo, invece poi abbiamo costruito una partita fantastica – dice Gasp – e se fossimo stati un po’ più lucidi si poteva fare grande gol. Oggi una grande prova atletica e difensiva, ma si può difendere anche stando alti in una partita molto veloce e combattuta”. “Nella mia carriera forse non ci sono coppe ma ci sono tante medaglie e questa è una“, prosegue. “E’ un trofeo anche vedere la compattezza di questa squadra e di questo spogliatoio. Non smetterò mai di ringraziarli per qualcosa di eccezionale che hanno fatto per Bergamo e per la mia carriera”, conclude Gasperini.