Nel numero in edicola mercoledì 11 dicembre di F – il settimanale femminile di Cairo Editore diretto da Marisa Deimichei – la conduttrice Ilary Blasi, si concede una lunga intervista sulla sua vita dopo Le Iene. Va spesso a Londra. Lavoro o piacere? «Entrambi. Sto valutando due nuovi progetti (…). In realtà in questo momento della mia vita sto facendo la mamma a tempo pieno, il lavoro più difficile del mondo. Ho tre figli, Cristian, Chanel e Isabel, ognuno di un’età diversa, le mie giornate ruotano intorno a loro». Meglio lavorare, quindi. «Quando lavori hai più tempo per te. Per quanto faticoso possa essere un mestiere, non è mai difficile come stare a casa dietro a tre figli, credete a me».
Ora che suo marito Francesco Totti ha smesso di giocare a calcio, se lo troverà sempre a casa. «Tutti lo immaginano seduto sul divano, ma non è così. Sono solo cambiati gli orari. Ora fa altro, ma non a casa. Magari ci stesse, gli avrei già “mollato” tutti e tre i ragazzini!». Cosa fate adesso la domenica? «Non è un giorno che amo molto. Non facciamo niente di particolare, stiamo in famiglia o con i parenti. Domenica scorsa, ad esempio, siamo andati tutti al cinema. Una vita normale, non dico noiosa, ma niente di così eccezionale». Voi siete quelli che ogni estate andate al mare e vi portate ombrelloni e sdraio da casa. Un bell’esempio. «Siamo in un residence davanti alla spiaggia libera, ci portiamo le cose da casa. Mi piace essere così spartana, fare mare senza troppi fronzoli e sono contenta che i miei figli siano cresciuti così: a salire in alto si fa sempre in tempo». Come vivono i vostri figli la vostra popolarità? Ne vanno fieri o gli pesa? «I genitori non li scegli, come non ti scegli i figli: gli siamo capitati noi. Facciamo del nostro meglio, per dar loro una vita serena (…)». Questa sitcom Casa Totti, di cui tutti parlano, la farete davvero? «È un’idea carina, ma abbiamo girato solo una cosa tra di noi, insomma poco o nulla. Al lavoro penserò dopo Natale, la mia festa preferita».
Che effetto le ha fatto lasciare Le Iene dopo tanti anni? «Quando qualcosa finisce, c’è sempre un po’ di malinconia. Ma ho scelto io, non mi è stato imposto». Non era presente alla prima puntata del programma dopo la morte di Nadia Toffa. «Ero a Londra, un viaggio che avevo prenotato per il lavoro di Francesco. Mi hanno chiamato quando ero già partita. Oggi quando guardo il programma mi fa effetto vedere lo studio dove sono cresciuta, però, a volte, bisogna avere il coraggio di prendere decisioni per smuovere le cose. Mi piace l’idea di mettermi in gioco. Certo non potrò farlo per sempre, così come non so se continuerò a fare questo lavoro. Il marito non lo cambio ma tutto il resto sì». Il settimanale F è disponibile anche in versione iPad e iPhone, nell’edicola di iTunes Stor