E’ arrivata la svolta. E’ elettrica al 100%, tutta nuova ed è “pronta per il prossimo decennio”, anticipa Olivier Francois, president global di Fiat. Esordio in anteprima mondiale della nuova Fiat 500 full electric a Milano invece che al Salone dell’auto di Ginevra, cancellato a causa del coronavirus. “Questa è la scelta di dimostrare che siamo vicini all’Italia, a Milano e che l’Italia non si ferma. Abbiamo pensato che, con la presentazione di una novità così importante, potremmo spostare in modo positivo l’attenzione sulla città”, spiega Francois, dicendosi “fiducioso” del fatto che l’impatto del coronavirus sulle vendite sia di breve termine. La vettura è la terza generazione del Cinquino originale del 1957, quasi “una terza rincarnazione”, precisa.
“Più lunga, più larga e abitabile con un pianale nuovo, sviluppato apposta per l’elettrico, non è la versione elettrica della 500 termica o a combustione. E’ una macchina diversa”, evidenzia Francois aggiungendo che si tratta di un investimento fatto sulla dimensione della mobilità ecologica. E auspica: “Il fatto che questa 500 sia così iconica, probabilmente avrà un impatto sulla gente tale che darà voglia di fare il salto all’elettrico. Ha delle batterie con un range molto importante, con 400 km di guida in città e 320 km in uso misto, ricarica veloce e guida autonoma di livello 2, per la prima volta su una city car”. Nel 2020, con la produzione che comincerà a giugno allo stabilimento di Torino Mirafiori (l’investimento per il nuovo modello è stato di oltre 700 milioni di euro), sono previste circa 14mila vetture: circa cinquecento nuove 500 elettriche numerate per 28 paesi europei. L’obiettivo a regime è di produrne 80mila. Appuntamento a Torino il 4 luglio per il lancio su strada con la stampa specializzata.
Da oggi, 4 marzo, è aperto il pre-booking online per la versione di lancio, chiamata ‘la Prima’, è top di gamma: prezzo 37.900 euro con inclusa la Easy Wall Box, la ricarica a presa schuko presentata qualche settimana fa, in versione cabrio e con la scelta di tre livree: Mineral Grey, Ocean Green e Celestial Blues. Volto d’eccezione della visione green di Fiat, Leonardo Di Caprio, scelto perché “personalità che da oltre vent’anni è impegnata nella lotta ai cambiamenti climatici e alla difesa della biodiversità”, specifica Francois. E per sottolineare la voglia di cambiamento green, in Triennale, Fiat ha deciso anche di esporre tre 500 ‘One-off’ a dimostrazione “di quanto oggi la sostenibilità e il desiderio di scendere in campo per migliorare il Pianeta siano così forti in aziende come Giorgio Armani, Bvlgari e Kartell, simboli dell’eccellenza italiana nel mondo”. Le tre vetture saranno proposte all’asta tra qualche mese da Leonardo Di Caprio per la sua fondazione.