Visita eccellente sabato mattina davanti ai cancelli della Bekaert a Figline Valdarno (Firenze) dove gli operai sono in presidio permanente dopo l’annuncio della chiusura dello stabilimento e il conseguente licenziamento dei 318 lavoratori: intorno alle 11, chitarra in spalla, è arrivato Sting, figlinese d’adozione perché da anni possiede in zona una tenuta.
Il cantante inglese ha ascoltato le storie degli operai e si è intrattenuto con loro cantando alcune delle sue hit più famose, come Message in a bottle e Una vita da mediano di Ligabue, insieme alla moglie Trudie. Quest’ultima e Sting, infine, hanno indossato la maglietta ‘Io sto con i lavoratori Bekaert’, realizzata per raccogliere fondi per le iniziative di lotta degli operai.