I figli di Silvio Berlusconi, Marina, Pier Silvio, Barbara, Eleonora e Luigi, hanno inviato una lettera alla kermesse di Paestum di Forza Italia. La missiva è stata letta sul palco dal segretario nazionale, Antonio Tajani. “Carissimi, Silvio Berlusconi per noi è stato il padre migliore che si potesse desiderare, per voi il fondatore, la guida politica, per tanti un grande imprenditore, per moltissimi semplicemente Silvio. C’è un denominatore comune in tutto quello che Silvio Berlusconi è stato nella sua vita: l’amore. Amore per la sua famiglia, amore per le sue imprese, amore per l’Italia, amore per la libertà”, dicono gli eredi del Cavaliere.
Nostra famiglia al vostro fianco
“Forza Italia ha incarnato la sua visionale spinta per la libertà, oggi spetta a voi tenere viva questa passione proseguendo lungo la linea ideale che lui ha indicato e tracciato con la stessa coerenza, la stessa onestà intellettuale e lo stesso spirito di servizio per il Paese“, si legge nella missiva che poi continua: “La nostra famiglia è al vostro fianco in nome dell’amore che per sempre ci legherà al nostro papà e del rispetto per tutto ciò per cui ha combattuto e in cui ha impegnato tutto se stesso. Ora il suo sogno politico deve essere il cuore pulsante di Forza Italia e di tutti coloro che credono in un Paese più democratico, più moderno e più libero”.
Tajani: “Grande leader e miglior ministro Esteri per Italia”
“Berlusconi è stato un grande leader, ma ha anche indicato il percorso che il nostro Paese, e non soltanto il nostro movimento politico, deve poter svolgere. Un percorso che riguarda in modo particolare la politica estera. Lo dico da ministro degli Esteri, forse è stato il miglior ministro degli Esteri che l’Italia abbia avuto. E ha indicato le due stelle polari che devono condurre la nostra politica estera: l’Europa e il rapporto privilegiato con gli Stati Uniti d’America”. Così il segretario nazionale di Forza Italia, ministro degli Esteri e vicepremier, Antonio Tajani, intervenendo a Paestum alla kermesse di FI, dal titolo ‘Una grande storia – Un futuro di libertà’.
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