Alessandro Di Battista non perde occasione per attaccare il premier Paolo Gentiloni, intervenuto alla Camera in vista del Consiglio europeo del 19 e 20 ottobre. “Grazie per questa sua apparizione presidente Gentiloni, più che presenze le sue sono apparizioni. Lei è un maestro dell’eclisse, un professionista del dileguamento. È contento di non farsi vedere. Su palazzo Chigi dovrebbe scrivere ‘Torno subito’. Lei è come il fantasma di Palazzo Chigi”, dice il deputato M5S.
“Quando in Europa le chiederanno delle banche, gli dica che stiamo dando tutte le colpe a Visco – che ne ha – e che soprattutto abbiamo istituito la commissione straordinaria che ha come presidente Casini che, secondo la sua capacità, insabbierà Mps e Banca Etruria”. E ancora: “Quando in Europa glielo chiederanno, dica anche che oggi poco è cambiato sulla questione banche in Italia perché c’era qualcuno che avrebbe potuto parlare: era David Rossi, ma è stato ammazzato”.
LAVORO, CRESCITA, MIGRANTI. Gentiloni nelle sue comunicazioni sottolinea i passi avanti fatti dall’Ue, senza però dimenticare quello che resta ancora da fare. “Noi siamo dalla parte di chi dice ‘più Europa’ e non di chi dice ‘contrapponiamo il nostro Paese all’Europa’. Su questo fronte ci saranno dei passi in avanti decisivi nei prossimi giorni e diversi livelli di integrazione tra i diversi Paesi. Per esempio sulla difesa comune e circa una Decisione europea sulla web tax”.
Se su questi temi, spiega il premier, “l’Unione europea sta procedendo, restano tutti da fare i passi in avanti sulla crescita e sul lavoro. Siamo ancora lontani da idea promossa dall’Italia”.
“Sulla questione migranti la Commissione europea si è spesa, ma serve un impegno maggiore dei Paesi europei. Abbiamo bisogno di più risorse e di più presenza delle organizzazioni umanitarie nei campi in Libia”, prosegue Gentiloni.