La Germania prevede di spendere fino a 200 miliardi di euro per aiutare i consumatori e le imprese a far fronte all’aumento dei prezzi dell’energia. Il cancelliere Olaf Scholz ha dichiarato oggi che il governo di Berlino sta riattivando un fondo di stabilizzazione economica precedentemente utilizzato durante la crisi finanziaria globale e la pandemia di coronavirus.
Scholz ha affermato che la decisione della Russia di tagliare il gas naturale all’Europa e le recenti perdite su due gasdotti hanno reso chiaro il fatto di non potersi aspettare ulteriori forniture energetiche russe nel prossimo futuro. Il ministro delle finanze Christian Lindner ha insistito sul fatto che l’utilizzo del fondo non comporterebbe la richiesta di ulteriori prestiti da parte del paese, affermando che la Germania “non sta seguendo espressamente il percorso della Gran Bretagna”.
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