Che i campioni del Mondo potessero cadere sotto i colpi di Milik e Mila, non Roger, l’eclettico attaccante camerunense degli Anni ’80 e ’90 che di “elle”, nel cognome, ne aveva due; ma il meno conosciuto Sebastian, che di “elle” ne ha solo una, di mestiere fa il centrocampista nello Slask Wroclaw (non proprio il Real Madrid) ed è stato l’autore del 2-0 della sua Polonia su Müller e compagni. Löw pretende che i suoi rialzino la testa, a partire da martedì sera, a partire da Germania-Irlanda, match valido per la terza giornata del girone D delle qualificazioni ad Euro2017. Gruppo che vede proprio i boys in green in vetta al girone, a punteggio pieno a braccetto con i polacchi. Keane e compagni, dopo aver espugnato il fortino della Georgia si sono scatenati con Gibilterra, 7-0 il finale con tripletta dell’ex interista. Tedeschi a quota tre e poco convincenti anche all’esordio con il risicato 2-1 sulla Scozia, va detto che, la tradizione contro l’Irlanda è più che positiva: cinque gare, tre vittorie e due pareggi. Per scardinare la difesa guidata da O’Shea il ct Löw dovrebbe confermare Bellarabi dal primo minuto. Ospiti con Whelan e Quinn pronti a tornare dal primo minuto. Nulla da fare per Keogh mentre Murphy è in dubbio. Pronostico: riscatto tedesco, 1 fisso.
Germania (4-2-3-1): Neuer; Rudy, Boateng, Hummels, Durm; Kramer, Kroos; Bellarabi, Goetze, Schurrle; Muller. All. Löw.
Irlanda (4-3-2-1): Forde; Meyler, O’Shea, Wilson, Ward; Whelan, Gibson, Quinn; McGeady, Hoolahan; Keane. All. O’Neill.
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