Si celebra oggi la “Giornata mondiale in memoria delle vittime della strada”, proclamata per la prima volta dall’Onu (Organizzazione delle nazioni unite) nel 2005.
La Polizia Stradale è fortemente impegnata in campagne di sensibilizzazione sui temi di sicurezza stradale che, ogni anno, raggiungono migliaia di giovani studenti e cittadini. L’obiettivo è quello di rendere tutti più consapevoli. Solo rispettando le regole e assumendo un atteggiamento più prudente si può ridurre il numero delle vittime che, nel 2019, sono state 3.173 nei 172.183 incidenti registrati in cui si contano anche 241.384 feriti.
Tra i comportamenti errati più frequenti – secondo la polizia – ci sono la distrazione alla guida, il mancato rispetto della precedenza e la velocità troppo elevata. Le violazioni al Codice della Strada più contestate risultano essere l’eccesso di velocità, il mancato utilizzo di dispositivi di sicurezza e l’uso del telefono cellulare alla guida.