Tra gli Oscar e l’Italia esiste un legame particolare. Il nostro infatti è il Paese che ha vinto più statuette dopo gli Stati Uniti: ben 14, su 28 candidature.
Nello specifico, 3 Oscar speciali (nel 1948, nel 1950 e nel 1951) e 11 al miglior film straniero (categoria istituita ufficialmente nel 1957).
Se a questi aggiungiamo i singoli artisti italiani (registi, attori, musicisti, montatori, scenografi e così via) che si sono aggiudicati la statuetta dorata, il conteggio arriva a 58.
L’Italia e l’Oscar
L’Italia, quando si parla di Oscar, ha anche altri primati. Italiana la prima donna a essere candidata come regista: Lina Wertmüller per ‘Pasqualino Settebellezze’ (1977). Italiana la prima attrice non americana ad aggiudicarsi il premio come protagonista: Anna Magnani per ‘La rosa tatuata’ (1955). Un successo speculare a quello di Roberto Begnini, miglior attore nel 1999 per ‘La vita è bella’. Italiano infine il primo regista a vincere l’Oscar senza essere americano o inglese: Bernardo Bertolucci per ‘L’ultimo imperatore’ (1988).
I registi italiani che hanno vinto più Oscar? Federico Fellini, 4 volte premiato nella categoria Miglior film straniero più un Oscar alla carriera. Quasi a pari merito con Fellini Vittorio De Sica, anche lui 4 statuette per il film straniero.
Quest’anno 4 candidature
Quest’anno l’Italia è in corsa nelle categorie Documentari (‘Notturno’ di Gianfranco Rosi); Make Up e Costumi (‘Pinocchio’ di Matteo Garrone); Canzone (‘Io sì’ interpretata da Laura Pausini per il film di Edoardo Ponti con Sophia Loren ‘La vita davanti a sé’).
C’è un po’ di tricolore poi anche in ‘Due’: il film in corsa tra gli stranieri batte bandiera francese, ma è diretto dal nostro Filippo Meneghetti. Senza dimenticare Sophia Loren, al centro del documentario breve di Ross Kauffman ‘What Would Sophia Loren Do?’.