La Roma cerca il bis. Dopo aver sconfitto il Liverpool la truppa di Garcia vuole fare due su due contro squadre della Premier. L’avversario di questa notte, per la fase a gironi della Guinnes Cup, risponde al nome di Manchester United. L’esordio di Van Gaal sulla panchina dei red devils è stato travolgente, contro i Los Angeles Galaxy, sì proprio quelli dove giocava l’exBeckham, il risultato è stato di 0-7 con doppiette Rooney, Ashley Young e del giovane James R.. No non stiamo parlando del colombiano, lui è al Real, ma di Reece, difensore classe 1993. Il percorso delle italiane nella kermesse Usa non è iniziato al meglio (vedi Olympiacos – Milan 3-0) ma la Roma vuole dimostrare già dalle prime uscite, oltre che attraverso il mercato, che in Italia, e magari anche in Europa, è arrivato il momento di essere protagonisti. In attesa dell’arrivo oltreoceano di Astori i giallorossi dovrebbero schierarsi con il giovane Skorupski tra i pali, difesa a quattro con ballottaggio Somma/Balasa a destra, Cole a sinistra, Benatia e Castan in mezzo, a centrocampo Keita, Florenzi e Nainggolan, trio d’attacco composto da Totti e due tra Iturbe, Ljajic e Sanabria. Lo United dovrebbe rispondere con uno speculare 4-3-3 formato da De Gea, Shaw, Jones, Smalling, Evans; Fletcher, Valencia, Herrera; Rooney, Welbeck e Mata.
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