Ne ha fatta di strada l’enfant prodige della tv nostrana: Ambra Angiolini compie oggi 40 anni, la maggior parte dei quali trascorsi tra piccolo e grande schermo. Il suo lancio nel 1992 a ‘Non è la Rai‘ del geniale Gianni Boncompagni, da poco scomparso, ha segnato la storia della televisione, e lei non ha mai rinnegato il suo esordio da ‘ragazzina con l’auricolare’, guidata dal suo pigmalione. “Grazie da una ragazzina normale che tu hai fatto in modo che crescesse con il coraggio di essere diversa da tutto, nel bene e nel male. Sei ovunque”, il tributo al suo talent scout, morto il giorno di Pasqua. Grazie a quell’esperienza Ambra ha saputo conquistarsi un ruolo di icona pop, a partire dal successo discografico di ‘T’appartengo‘, per poi passare alla radio e alla tv di Stato.
Gli Anni duemila solo quelli dell’amore: Ambra si lega al cantante Francesco Renga, col quale ha avuto due figli, Jolanda, nel 2004, e Leonardo, nel 2006, e si trasferisce a Brescia. Una storia che finisce poi nel 2015. Intanto, arriva il debutto sul grande schermo, ed è subito un successo. Il ruolo in ‘Saturno contro’ di Ozpetek nel 2007 le vale il David di Donatello, gli Oscar del cinema italiano, come miglior attrice non protagonista. Da lì è un susseguirsi di film, dalla Comencini a Ficarra e Picone, a Michele Placido.
Il suo ingresso negli ‘anta’ Ambra li ha voluti festeggiare con un messaggio su Instagram che lascia pensare a un possibile nuovo rapporto, dopo la relazione con Lorenzo Quaglia. “Quando sarò capace d’amare – scrive – mi piacerebbe un amore che non avesse alcun appuntamento col dovere. Un amore senza sensi di colpa, senza alcun rimorso, egoista e naturale come un fiume che fa il suo corso. Senza cattive o buone azioni, senza altre strane deviazioni che se anche il fiume le potesse avere, andrebbe sempre al mare”.
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