Si ferma lo sport italiano. Almeno fino al 3 aprile. Lo ha deciso il Coni al termine di una riunione fiume che coinvolto i presidenti di federazione. La sospensione riguarda tutte le attività sportive e a ogni livello, quindi anche il campionato di calcio di serie A che era stato motivo di polemica tra il ministro Spadafora, il presidente della Lega, Dal Pino, e l’emittente Sky. Presa la decisione, adesso si attende che il Governo certifichi lo stop attraverso un DPCM.
La decisione era nell’aria ma di sicuro cosa è accaduto nell’ultimo week end ha impresso un’accelerazione importante. Del resto, era volontà condivisa l’idea di fermare l’intero movimento sportivo in un frangente drammatico del Paese. Insomma, quasi un atto dovuto da parte del Coni. Per tre settimane (abbondanti) non ci sarà alla di nulla, calcio compreso. Toccherà alla Lega trovare il modo per recuperare le gare del calendario anche se in questo contesto assolutamente indecifrabile risulta un esercizio sterile.