Circa 1.300 prigionieri palestinesi nelle carceri israeliane sono da mezzanotte in sciopero della fame a oltranza per chiedere migliori condizioni. Lo ha detto a Efe Akram Atalah Alayasa, portavoce del Comitato per gli affari per i detenuti ed ex detenuti dell’Autorità nazionale palestinese. Lo sciopero della fame è stato organizzato su spinta del leader di Al Fatah Marwan Barguti, che sta scontando cinque ergastoli in carcere per gli attacchi durante la seconda Intifada.