Almeno cento persone sono morte e altre 76 sono rimaste ferite in un incidente ferroviario nello stato di Uttar Pradesh, nel nord dell’India. L’incidente è avvenuto all’alba vicino alla città di Pukhrayan, nel distretto di Kanpur. Delle 76 persone ricoverate in ospedale per le ferite riportate molte sono in gravi condizioni, spiega l’ispettore generale del distretto di polizia, Ahmed Zaki. Il dirigente della polizia ha sottolineato che, sebbene il numero di infortunati sia maggiore, molti sono già stati medicati e hanno lasciato il pronto soccorso con lesioni non gravi, quindi non è possibile avere un conteggio esatto del numero delle persone coinvolte nella tragedia ferroviaria. Il portavoce del National Disaster Response Force, Anil Shekhawat, arrivato sul luogo dell’incidente, ha affermato che 14 vagoni del treno sono deragliati. “Le cause dell’incidente non sono ancora state chiarite”, ha aggiunto il portavoce delle ferrovie indiane, R.D.Bajpayee. Il ministro dei Trasporti indiano, Suresh Prabhu, ha scritto nel suo account Twitter che le unità mediche mobili accorse sul luogo dell’incidente hanno trasportato tutti i feriti negli ospedali più vicini. Poi ha promesso indagini serie per individuare i responsabili dell’incidente e ha sottolineato che seguirà da vicino le operazioni di soccorso. Il lavoro di identificazione dei corpi, spiega un funzionario della polizia, si sta dimostrando estremamente complicato perché molti dei morti sono stati gravemente sfigurati essendo rimasti incastrati nelle lamiere.
La rete ferroviaria indiana copre 65mila chilometri ed è la quarta per lunghezza nel mondo, dietro gli Stati Uniti, la Russia e la Cina. Inoltre ha 1,3 milioni di dipendenti e 12.500 treni al giorno che trasportano circa 23 milioni di passeggeri. Secondo uno studio pubblicato dal ministero dei Trasporti, gli investimenti in sicurezza sono fondamentali per il sistema ferroviario indiano, dove negli ultimi dieci anni ci sono stati 1.522 incidenti in cui 2.331 persone sono morte.
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