Critiche al settimanale satirico francese Charlie Hebdo per la sua copertina dedicata dall’attentato di giovedì sulla Rambla a Barcellona. Il disegno della prima pagina, che mostra due persone a terra con macchie di sangue e il van che le ha uccise, è accompagnata dal titolo ‘Islam religione di pace…eterna’.
Stéphane Le Foll, ex ministro socialista ed ex portavoce del governo dell’ex presidente francese François Hollande, in un’intervista trasmessa da Rmc e Bfmtv, ha espresso la sua contrarietà all’illustrazione di Juin: “Gli amalgami sono molto pericolosi. Dire che l’islam è una religione di pace lasciando intendere, di fatto, che è una religione di morte, risulta estremamente pericoloso”, ha affermato Le Foll.
E alcune reazioni sui social network sono state molto più dure, con accuse di islamofobia e razzismo rivolte al giornale. Charlie Hebdo è frequentemente oggetto di critiche, che spesso sono state relative alla sua posizione su islam e terrorismo. Il 7 gennaio del 2015 la redazione del settimanale fu vittima di un attacco jihadista, in cui furono uccise 12 persone.