“Ita Airways è entrata nella seconda fase, che ha come traguardo la privatizzazione nata lo scorso 15 ottobre 2021, dopo una gestazione di soli 3 mesi. La partenza è avvenuta nel momento di massimo impatto della nuova ondata di Covid, ciò nonostante, le massicce azioni sui costi e sulle efficienze hanno permesso alla compagnia di centrare i target economici e di migliorare quelli finanziaria del 2021″. A parlare è Alfredo Altavilla, presidente esecutivo di Ita Airways, in una intervista al ‘Corriere della Sera’.
Altavilla spiega quali sono gli obiettivi raggiunti: “Con il 96,9% di puntualità e il 99,9% di regolarità siamo al primo posto delle rispettive classifiche internazionali grazie al lavoro della squadra operativa diretta dal dottor Lazzerini. Prosegue l’espansione della flotta che prevede di inserire 24 aeromobili nel 2022 e lo sviluppo del network con l’aggiunta di 64 destinazione per la stagione estiva 2022. Nell’ultimo consiglio è stata approvata l’introduzione di 4 nuovi Airbus 220, il più innovativo ed il più ecologico aereo per il trasporto regionale. Grazie ai contratti sottoscritti con due primari operatori come Swissport e Atitech siamo confidenti di aver trovato la migliore soluzione per quanto riguarda anche i servizi di Handling e Maintenance. Di recente abbiamo presentato alla Regione Sardegna la nostra manifestazione di interesse per tutte le rotte in continuità territoriale da Roma e Milano verso i tre aeroporti principali dell’isola, senza usufruire delle compensazioni, dimostrando la nostra attenzione alla Sardegna”.