Il sindaco di Bergamo Giorgio Gori, a margine del suo intervento ad Assolombarda per Direzione Nord, si è espresso in merito al referendum per l’abolizione del Jobs Act: “Schlein firmerà il referendum lanciato dalla Cgil per abolire il Jobs Act? Mi sembra una cosa coerente con la sua storia. Siccome firmare sarebbe totalmente incoerente con la mia storia politica, io sicuramente non firmerò. Penso che il Jobs Act non abbia in alcun modo aumentato la precarietà, che, anzi, è diminuita negli ultimi dieci anni. Sono aumentati i posti di lavoro a tempo indeterminato, si ridotto il contenzioso sui licenziamenti ed è rimasta perlopiù inapplicata la parte sulle politiche attive. Quello che bisognerebbe fare è completare l’implementazione del Jobs Act“.
“Poi, siccome so che Elly Schlein era addirittura uscita dal Pd per questo, non mi aspettavo una scelta diversa, ognuno rimane sulla sua idea – spiega Gori – E’ un tema su cui bisognerà anche provare a fare sintesi. Non credo che sia nostro interesse vivere una divisione su un tema di questa importanza”.