Grandi novità sulla classificazione delle malattie mentali da parte dell’Organizzazione mondiale della Sanità. Per la prima volta esce dalla categoria dei disturbi dell’International Classification of Diseases la transessualità ed entra la dipendenza da giochi d’azzardo.
La transessualità, o “incongruenza di genere”, è stata spostata alla categoria “condizioni di salute sessuale”, perché, come spiega la stessa Oms “le prove sono ora chiare sul fatto che non si tratta di un disturbo mentale” e la classificazione “può causare uno stigma enorme per le persone transgender”.
La dipendenza dai videogiochi diventa invece una patologia. Il “gaming disorder” è stato inserito nell’elenco delle malattie mentali dell’International Classification of Diseases, appena pubblicato in una versione aggiornata. La dipendenza da videogames è caratterizzata da “una serie di comportamenti persistenti o ricorrenti che prendono il sopravvento sugli altri aspetti della vita” e causa “problemi nella vita personale, familiare e sociale con impatti anche fisici, dai disturbi del sonno ai problemi alimentari”.