Bologna, 27 apr. (LaPresse) “Caro ministro Orlando, la strada che lei propone non é quella giusta. Il Patto per l’Italia non si costruisce con un ricatto, come il suo. Proposte del genere mostrano, per l’ennesima volta, il sentimento anti industriali che pervade l’Italia”. Il presidente di Confindustria Carlo Bonomi – durante il suo intervento a Bologna per i 50 anni di Confindustria Emilia Romagna – si rivolge in questo modo al ministro Orlando e alla sua proposta di dare sostegno alle imprese a fronte di un aumento dei salari. “Per rendere – ha proseguito – competitive le nostre imprese è necessario un taglio del cuneo fiscale e delle tasse, pensando alle fasce della popolazione più debole”. Bonomi sottolinea anche come il taglio dell’Irpef, nell’ultima legge di bilancio, sia stato inefficace: “Non é stato avvertito da nessuno, ma ha anzi premiato le fasce medio-alte. Caro ministro, è facile ora scaricare la colpa sulle imprese. Noi abbiamo fatto proposte, ma non sono state prese in considerazione”.
Lavoro: Bonomi, il Patto per l’Italia non si costruisce sul ricatto
By
Posted on