Le pagelle dell’Italia nel match con la Finlandia valido per la qualificazione a Euro 2020.
ITALIA
Donnarumma 6 – Non si sporca neanche i guantoni. Spettatore non pagante.
Piccini 6 – Gara diligente, sfiora anche il gol.
Bonucci 6 – Regista aggiunto, i suoi lanci lunghi spesso spiazzano la retroguardia finlandese. Si perde Pukki a metà ripresa, ma l’attaccante per sua fortuna lo grazia. Chiellini 6.5 – Il capitano azzurro non sbaglia un intervento. Semplicemente un muro.
Biraghi 5.5 – Piuttosto timido. Contro un avversario simile poteva – e doveva – fare di più in proiezione offensiva. (46′ st Spinazzola sv)
Barella 7 – Oltre il gol c’è di più, ovvero un giocatore ormai completo e pronto a fare il grande salto. Recupera e riparte, detta i tempi e copre bene gli spazi. Indispensabile.
Jorginho 5.5 – Cala alla distanza, perde qualche pallone non da lui nella ripresa. Sbiadito, come la sua stagione al Chelsea.
Verratti 6.5 – Regala lampi di classe, dà qualità alla linea mediana. Con lui il pallone è in banca. (41′ st Zaniolo sv).
Bernardeschi 6.5 – Il tuttocampista azzurro viaggia un po’ troppo a intermittenza, ma quando si accende per la Finlandia sono dolori. Si esalta negli spazi di cui gode nel finale. Buona l’intesa con Quagliarella.
Immobile 6 – Non riesce a uscire dal tunnel negativo in cui è entrato. Pescato più volte in fuorigioco, fatica anche a trovare i movimenti giusti. Il pregevole assist per Kean lo ‘salva’ da una completa bocciatura. (35′ st Quagliarella 6.5 Fa meglio del suo precedessore in poco più di dieci minuti a disposizione. Centra una traversa da fuori e di testa chiama Hradecky al miracolo. Difficile pensare di lasciarlo fuori martedì per il match contro il Liechtenstein).
Kean 7 – Ottimi spunti, la fame non manca così come l’esuberanza tipica del millennial. Sbaglia qualche scelta nell’ultimo passaggio ma ha il merito di chiudere i conti nel momento più difficile della partita. Che l’Italia abbia finalmente trovato il proprio centravanti?
All. Mancini 6.5 – Punta su Kean e il baby della Juventus risponde presente con gol e prestazione sontuosa. Dopo mesi di incertezze l’Italia comincia ad avere una forma a sua immagine e somiglianza. E i segnali per il futuro sono incoraggianti.
FINLANDIA: Hradecky 6.5; Granlund 6 (45′ st Soiri sv), Tolvio 5.5, Vaisanen 5, Arajuuri 5.5, Pirinen 6; Lod 6.5, Sparv 6, Kamara 6; Hamalainen 5.5 (25′ st 25′ st Lappalainen 6), Pukki 5.5 (38′ st Karjalainen sv). All. Kanerva 5.5.