Tripoli (Libia), 16 dic. (LaPresse/Reuters) – I leader dei due parlamenti rivali in Libia hanno respinto l’accordo di pace delle Nazioni Unite un giorno prima della sigla dell’accordo da parte delle ali più moderate (prevista oggi), mettendo così in evidenza le profonde divisioni interne al Paese. Secondo entrambe le parti, il patto per un governo di unità nazionale è stato imposto dalle potenze mondiali e hanno chiesto ulteriore tempo per elaborare una soluzione solo libica. “Ci siamo incontrati per trovare una soluzione alla crisi libica, e per far sapere al mondo che siamo affidabili per risolvere i nostri problemi da soli”, ha dichiarato Aguila Saleh, presidente della House of Representatives (parlamento di Tobruk).
