Luigi Di Maio è convinto che l’Italia sia di fronte a un momento importante, in cui potrebbe davvero fare un passo avanti. Tutti però devono essere pronti a collaborare. “Oggi ci sono le condizioni politiche, economiche e sociali – ha spiegato il leader del Movimento 5 Stelle – per dare una svolta al Paese. Dobbiamo dare tutti un contributo, facendo una buona legge di bilancio e una buona programmazione economica”. “Adesso – ha continuato – è il momento dei fatti e di mettersi a lavorare sui principali dossier dell’economia e su una cosa che vi sta particolarmente a cuore, la stabilità politica ed economica.Tutte le forze politiche sono chiamate alla responsabilità”.
Di Maio è poi tornato a parlare del reddito di cittadinanza: ha fatto riferimento a “formazione e lavori di pubblica utilità” e ha spiegato che non ha internzione di dare soldi alle persone senza che facciano nulla, chiarendo però che è necessario l’aiuto dello Stato quando una persona resta senza lavoro. “Possiamo chiamarlo reddito minimo, – ha dichiarato – reddito di Cittadinanza, possiamo usare tanti nomi. Non abbiamo intenzione di dare i soldi alle persone perche restino sul divano. Noi crediamo nella flexsecurity.”.