È stato uccisa “da un proiettile” la bambina di 2 anni di origine curda morta giovedì in Belgio dopo che la polizia aveva inseguito il furgone su cui viaggiava con altri migranti e aveva aperto il fuoco contro il veicolo. Lo ha fatto sapere il procuratore di Mons, Frederic Bariseau, dicendosi “prudente” sull’ipotesi che quello sparo sia stato esploso dalla polizia.
Il giorno precedente Bariseau aveva dichiarato che un’autopsia era in corso ma che la bambina “non era morta a causa della sparatoria“, ipotizzando cause come malattie o guida pericolosa in cui la testa della piccola avesse sbattuto nel fianco del veicolo.
Il procuratore aveva anche precisato che a bordo del van viaggiavano 30 persone, di cui 26 adulte, tutte di origine curda.