“Agli italiani piace l’auto elettrica. Ben il 69% dei nostri connazionali pensa ad un’auto ibrida o elettrica pura per il proprio futuro. Si tratta di una percentuale tra le più alte a livello mondiale”. Così segretario generale di Motus-E (l’associazione che raggruppa tutti gli stakeholders della mobilità elettrica) Francesco Naso commenta i dati dell’analisi di Deloitte – ‘Global automotive consumer study 2022’, condotta su oltre 26mila consumatori in 25 Paesi – facendo presente però i rischi in cui potrebbe incorrere la filiera industriale senza nuovi incentivi.
“Il dato – aggiunge Naso – trova conferma anche nell’aumento, pari al 128,34%, delle immatricolazioni delle auto con la spina, nell’anno appena chiuso. Un risultato da record, per il nostro Paese, spinto anche dall’ecobonus. L’assenza di nuovi incentivi, a supporto del mercato e della filiera industriale, speriamo venga rivista quanto prima dal Governo dato l’importante interesse degli italiani e il serio rischio di non riuscire a replicare le immatricolazioni di veicoli elettrici del 2021”.