l Napoli e le due romane per il riscatto, Marco Giampaolo si gioca la panchina del Milan contro la Fiorentina. Sono questi i temi delle sei gare in programma domenica, valide per la 6/a giornata di Serie A. Ieri negli anticipi la sesta vittoria in sei partite della capolista Inter (3-1 a Marassi con la Samp) mentre la Juve ha battuto 2-0 la Spal e l’Atalanta 4-1 il Sassuolo.
Reduce dal ko interno contro il Cagliari, la squadra di Carlo Ancelotti torna in campo al San Paolo contro il Brescia di Mario Balotelli. Per Insigne e compagni c’è un solo risultato a disposizione, la vittoria, altrimenti il divario da Inter e Juventus inizierebbe e diventare davvero pesante. “Forza ragazzi! Rialziamoci subito con l’aiuto dei nostri tifosi e con tutto il furore agonistico che avete dentro di voi!”, ha twittato oggi il presidente Aurelio De Laurentiis per dare una scossa alla squadra.
Privo dello squalificato Koulibaly, Ancelotti sembra orientato a dare spazio al giovane Luperto al fianco di Manolas al centro della difesa. Sulle fasce spazio a Malcuit e Ghoulam. Il tecnico andrà poi avanti con le sue rotazioni, visto l’impegno di Champions di mercoledì, con Elmas a centrocampo al fianco di Fabian Ruiz, Zielinski e Callejon con Milik e Insigne in attacco. Nel Brescia, reduce dalla buona prova contro la Juve, Corini si affiderà ancora alle qualità di Tonali in mezzo al campo con la coppia Balotelli-Donnarumma in attacco. Sfida sempre particolare per Supermario, molto legato alla città di Napoli dove vive la figlia Pia.
Con tre sconfitte in cinque partite il Milan di Marco Giampaolo è già ad un bivio: non fare risultato contro la Fiorentina aprirebbe ufficialmente la crisi. Nonostante le rassicurazioni della società, il tecnico rossonero è consapevole che la sua situazione non così salda. “La fiducia non è qualcosa che ti regalano, per qualcuno è legata ai risultati ma per altri può essere dare importanza a un processo di lavoro”, ha detto il tecnico. “Abbiamo rispetto per la Fiorentina, ma dobbiamo giocare senza il braccino corto e con mentalità offensiva”, ha aggiunto a proposito della gara con i viola. Giampaolo dovrebbe riproporre lo stesso schieramento di Torino, con Rodriguez al posto di Hernandez a sinistra. In attacco il trio composto da Suso, Piatek e Rafael Leao.
Di fronte c’è la Fiorentina di Vincenzo Montella, ex dal dito avvelenato. Contro il Milan sarà un test difficile, impegnativo e stimolante. Del Milan non mi fido, ha giocatori di caratura internazionale, rimane una squadra forte, arrivata ad un punto dalla Champions l’anno scorso”, ha dichiarato l’ex tecnico rossonero alla vigilia. “Vorrei sorprendere Giampaolo. Per domani qualche dubbio ce l’ho e me lo tengo. Soprattutto quando ci sono tre partite ravvicinate”, ha aggiunto Montella. Fiorentina che dovrebbe scendere in campo ancora con l’inedita coppia formata da Chiesa e Ribery in attacco, pronti a sfruttare la loro velocità contro una difesa milanista non certo impeccabile in questo inizio di stagione.
Risposte importanti sono attese anche dalla Roma di Paulo Fonseca, chiamata a riscattare la sconfitta interna contro l’Atalanta. A Lecce il tecnico portoghese dovrebbe concedere un turno di riposo a Zaniolo, riproponendo Mkhitaryan sulla trequarti insieme a Pellegrini e Kluivert alle spalle di Dzeko. In difesa confermato Smalling. “Contro l’Atalanta abbiamo subito la loro aggressività, dobbiamo trovare una chiave per affrontare quel di partite. Dobbiamo essere in grado di trovare soluzioni in avanti, senza perdere troppi palloni. Stiamo lavorando sulla fase difensiva”, ha spiegato oggi Fonseca. In casa Lecce, Liverani si affiderà a Babacar e Falco in avanti ma soprattutto sulla spinta del pubblico di casa: “I nostri tifosi rappresentano una spinta in più”.
Anche la Lazio vuole rimettersi subito in carreggiata, dopo il ko di San Siro contro l’Inter i ragazzi di Simone Inzaghi ricevono l’ostico Genoa all’Olimpico. “Dobbiamo ripartire da una vittoria con il Genoa senza se e senza ma. Sarà una squadra insidiosa, ma a prescindere dal gioco e dalle idee, conteranno solo i punti utili per muovere la classifica”, ha dichiarato Inzaghi che proporrà in avanti Immobile dall’inizio al fianco di Caicedo. “I ragazzi hanno voglia di fare”, ha detto invece Andreazzoli da Genova. “Abbiamo avuto un inizio di calendario duro. Dobbiamo partire dal buono che abbiamo fatto e cercare di crescere”, ha aggiunto il tecnico rossoblu. Il programma della giornata prevede anche Cagliari-Verona e Udinese-Blogna, in palio punti preziosi anche in chiave salvezza.