Sarri lo aveva detto in tempi non sospetti: i nuovi acquisti di gennaio saranno Ghoulam e Milik. Un’utopia per molti, ma non per il tecnico toscano, consapevole della grande volontà dei due ragazzi nel voler bruciare le tappe e della loro importanza nel progetto Napoli. E allora niente terzino sinistro, nessuna punta centrale e Inglese lasciato al Chievo a crescere. E ora, dopo settimane di riabilitazione, ecco la grande notizia per tifosi e società: Milik e Ghoulam sono completamente guariti e possono tornare a lavorare con il gruppo.
OK DEFINITIVO – Decisivo è stato il consulto di questa mattina a Villa Stuart dall’equipe del professor Mariani, un incontro positivo testimoniato dalle parole del medico del Napoli Alfonso De Nicola rilasciate a Radio Kiss Kiss Napoli: “La riabilitazione è completa: Arek e Faouzi stanno benissimo, ora lavoreranno col preparatore atletico, cominceranno a fare prima partite blande e poi sempre più impegnative”. Sotto col lavoro sul campo, dunque, per un doppio ritorno che sarà graduale e senza forzature, anche se sotto sotto una data c’è: “Spero che possano tornare in Europa League col Lipsia tra un mese – ammette De Nicola – ma con le previsioni bisogna stare sempre attenti. Può succedere sempre un piccolo imprevisto che ritarda il ritorno sul terreno di gioco”.
RECUPERO LAMPO – Se per Milik la riabilitazione è durata circa 4 mesi (il polacco si era infortunato il 23 settembre con la Spal), a far scalpore è invece il recupero di Ghoulam: l’algerino si era infortunato lo scorso 1 novembre nel match di Champions col City, ciò vuol dire che ad oggi son trascorsi poco più di 2 mesi dal suo pieno recupero, 40 giorni in meno rispetto al polacco. Un recupero a tempo di record che ha sorpreso tutti, Sarri compreso, che dell’algerino ha detto senza mezzi termini: “Questo ragazzo non è umano”. Testimonianza ulteriore delle grandi doti atletiche e fisiche di Ghoulam che, è bene ricordarlo, prima dell’infortunio era forse l’uomo più in forma dell’intera rosa partenopea.
SIMONE IL JOLLY – La freccia algerina e il bomber polacco, dunque. Due acquisti ci sono, manca l’ultimo tassello per far contenti tutti: una pedina che possa garantire riposo al tridente azzurro, senza però che la squadra ne perda in qualità. Un jolly che risponde al nome di Simone Verdi, la cui trattativa col Bologna sembra ormai in dirittura d’arrivo. Manca solo l’ok definitivo del ragazzo, ma c’è ottimismo per la chiusura dell’affare, che potrebbe definitivamente sbloccarsi nella giornata di domani. Ghoulam-Milik-Verdi: eccolo il tris di acquisti voluto da Sarri. Tre pedine diverse, ma dal peso specifico enorme, ognuna fondamentale a suo modo per contribuire alla corsa verso il tricolore.
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