“Il Natale è una festa che non può essere toccata. Nonostante le difficoltà, gli italiani fanno e continueranno a fare regali”. Dati alla mano, Iryna Pavlova, responsabile comunicazione di eBay per Francia, Italia e Spagna, si sente di rassicurare tutti rispetto alle attese per gli acquisti natalizi, dopo che il recente calo registrato dall’Istat nella fiducia di consumatori e imprese ha fatto squillare campanelli d’allarme sia tra gli esercenti che tra le associazioni di consumatori. “Piuttosto, taglieranno qualche spesa superflua”, aggiunge, citando i dati dell’indagine condotta in collaborazione con Tns, che fissa a 211 euro la spesa pro capite per i pacchi dono e a 8,2 miliardi di euro quella complessiva.
Il budget a persona – Quelle fornite dal portale di commercio online non sono le sole previsioni diffuse oggi in merito ai probabili acquisti del Natale 2017: secondo Confesercenti, il budget sarà di ben 307 euro a persona, mentre Federconsumatori parla di 129,90 euro a famiglia, per un giro d’affari di 3,24 miliardi. Cifre non coincidenti, ma che indicano sempre un miglioramento rispetto al 2016: di due euro nel primo caso, del 4,1% nel secondo. “Il quadro che emerge è di una fase di progressivo rilancio ma ancora delicata”, sintetizza la presidente di Confesercenti guardando ai dati prodotti dalla sua associazione, dai quali trapela comunque un ritorno dell’incertezza sul futuro, che condizionerà il 15% degli italiani, il 3% in più dell’anno scorso.
Salgono i prezzi – A crescere, aggiunge dal canto suo Federconsumatori, saranno ad ogni modo non solo i budget dedicati agli acquisti, ma anche i prezzi di molti regali. Prodotti tipici e articoli da regalo dovrebbero infatti rincarare dell’1,6%. Le impennate più nette riguardano ciò che serve a creare l’atmosfera, cioè addobbi (+5%) e alberi di Natale artificiali (+4%), ma un deciso passo avanti lo fanno anche i giocattoli (+3,9%).
Al top la spesa per i regali ai figli – Un dato da non trascurare, dal momento che – segnala l’indagine di eBay – la cifra più elevata, pari a 138 euro per “donatore”, sarà quella destinata ai figli. In compenso, calano i costi degli articoli da regalo tradizionali, come profumi, libri, borse (-1,2%) e dei tecnologici (-3,5%). Una flessione che l’associazione dei consumatori attribuisce alla “larga diffusione degli acquisti online, a prezzi vantaggiosi”. Il balzo della spesa online, per Coldiretti sui massimi storici al 35% del totale, rappresenta in effetti uno dei due trend più evidenti della stagione natalizia alle porte, insieme alla crescita del numero di italiani che approfitteranno delle ferie invernali per mettersi in viaggio: 16,6 milioni secondo Confesercenti, 3,3 milioni in più rispetto allo scorso anno.
L’effetto Black Friday – Un terzo elemento di attenzione, lo segnala infine Iryna Pavlova, ed è il sempre maggiore anticipo con cui si effettuano gli acquisti. Merito soprattutto dell’adozione anche nel Bel Paese di una “tradizione” d’oltreoceano. “Il Black Friday inizia a entrare nel vocabolario italiano. E con lui la propensione ad anticipare lo shopping natalizio”, spiega la dirigente eBay, “per noi, la giornata del 24 novembre è stata da record”