“È un’Italia che sta cercando di costruire qualcosa di bello per raggiungere la qualificazione, in un periodo di costruzione era previsto che Balotelli venisse chiamato per essere valutato”. Lo ha detto il ct della nazionale di calcio Antonio Conte, parlando a Coverciano in conferenza stampa. “Preferisco valutare i calciatori perché è giusto testarli dal punto di vista comportamentale e in tutto – ha aggiunto Conte – il fatto che Balotelli sia titolare nel Liverpool è anche meglio, mentre mi vedo costretto a convocare tanti giocatori che non giocano nelle loro squadre”.
“Non mi va di entrare in discorsi di club, quando ero allenatore di club finita la partita ognuno si deve comportare come dovrebbe. Adesso su ogni situazione si cerca di ingigantire, io valuto Balotelli per quello che farà”, ha detto ancora Conte in conferenza stampa a Coverciano, rispondendo ad una domanda sulle presunte notti brave del calciatore italiano in Inghilterra. “Se non gioca domenica rimarrà con noi anche per l’Albania. Conoscete le mie regole e come sono fermo, su questo non transigo”.
“Tutti i calciatori sono uguali, Balotelli come tutti se sta bene può giocare ma può andare anche in tribuna. Balotelli è uno qualsiasi, nessuno è escluso a priori”, ha detto ancora il ct della nazionale. “Se fa bene e fa le cose che gli dico – ha aggiunto – qui a Coverciano ci sono porte girevoli, come si entra si esce. Bisogna però dare una continuità, non possiamo convocare tutti, ce ne sono tanti che stanno facendo buone cose”. “Balotelli come Cerci sono un patrimonio del calcio italiano, come allenatore è mio dovere provare a vedere l’utilità di tutti. Non è qui per sponsor”, ha spiegato il ct. “Non è un momento semplice, ma a ho sempre detto che non ho preclusioni a priori per nessuno”, ha concluso.
“Balotelli ha esperienza importante con la Nazionale, avendo fatto un Mondiale e un Europeo. È importante ma non basta, dovrà riempire il mio occhio, se si adatterà a un tipo di calcio. Altri me lo hanno già dimostrato, lui deve farlo. Per il momento Immobile, Zaza, Pellè e Giovinco partono avvantaggiati”. Lo ha detto il ct della Nazionale Antonio Conte parlando in conferenza stampa a Coverciano. “Non ci sono gerarchie ma gli altri quattro sono più avanti, se in una settimana Balotelli mi dimostrerà di aver raggiunto gli altri a livello di voglia e di passione allora potrà superarli”, ha concluso Conte.
Contro la Croazia vogliamo “provare un calciatore sull’esterno in attacco che possa saltare l’uomo, o anche due durante la partita”, ha detto infine Conte spiegando in conferenza stampa a Coverciano le convocazioni di Cerci e Soriano.
I convocati di Antonio Conte (qui).
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