Non cerchiamo un cambio di regime, non cerchiamo un crollo del regime, non cerchiamo una riunificazione accelerata della penisola”. Così il segretario di Stato americano Rex Tillerson a proposito della Nord Corea. “Noi non siamo il vostro nemico”, ha aggiunto Tillerson, “ma state presentando una minaccia inaccettabile per noi e dobbiamo rispondere. E speriamo che a un certo punto cominceranno a capirlo e vorremmo sederci e dialogare con loro”.
Le dichiarazioni del segretario arrivano per smentire il senatore repubblicano Lindsey Graham che halla Nbc aveva detto: “Il presidente Usa Donald Trump è pronto a dichiarare la guerra e distruggere la Corea del Nord”, riferendo di un colloquio avuto con il presidente. “Trump è pronto a dichiarare guerra alla Corea del Nord come Pyongyang ha ripetutamente promesso di fare con gli Stati Uniti, piuttosto che consentire al dittatore Kim Jong-un di sviluppare un missile balistico intercontinentale (Icbm) dotato di testata atomica in grado di colpire l’America”.