Un altro attentato a Kabul. Attacco all’alba vicino all’accademia militare Marshal Fahim, nella periferia occidentale della città. Uomini armati hanno tentato di assaltare il compound prima delle 5 causando la morte di almeno undici soldati e 16 feriti. Il ministro della Difesa, Dawlat Waziri, ha spiegato all’agenzia France Presse che due kamikaze si sono fatti esplodere, non uno solo come sembrava inizialmente: altri due attentatori sono stati uccisi dalle forze afghane e uno è stato arrestato.
Ci sono state esplosioni e spari. Gli uomini armati non sono riusciti a entrare nel complesso fortificato. L’Isis ha rivendicato il nuovo attacco: “I combattenti dello Stato islamico hanno preso di mira l’accademia militare nella città di Kabul in un attacco suicida”, ha detto l’Is tramite il suo braccio di propaganda Amaq.
Solo due giorni fa, sabato scorso, sempre a Kabul c’è stato un altro attacco rivendicato dai talebani: un’auto-bomba è esplosa causando oltre un centinaio di morti. A saltare in aria è stata un’ambulanza: il kamikaze l’ha utilizzata per passare i posti di blocco della polizia nel centro della città, vicino alla sede del ministero dell’Interno.
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