Nel posticipo domenicale della 34esima giornata di Serie B, si trovano di fronte Padova e Reggina, immerse fino al collo nella melma della zona retrocessione. Calabresi penultimi a sei punti dalla zona play-out e a quattordici dalla salvezza con i veneti quattro punti più su in una forbice che si sta facendo sempre più ampia e che rischia di vedere ferite entrambe. Già il play-out sarebbe un mezzo miracolo, soprattutto per la Reggina considerando gli ultimi risultatati.
Il pareggio non serve a nessuno. Anzi… finirebbe per togliere altro ossigeno in un calendario che si sta facendo sempre più corto e rischioso.
I patavini, reduci da un pareggio in casa dello Spezia, stanno risalendo con molta lentezza ma anche con grande costanza: un risultato utile potrebbe essere il quarto consecutivo. Serena e i suoi giocatori con una vittoria farebbero un passo davvero significativo per allargare la zona playoff e coinvolgere altri rivali.
La sconfitta del Novara in casa del Latina, ha rimesso in gioco le chance dei biancoscudati di raggiungere la salvezza. Padova che recupera Ceccarelli. Serena dovrebbe puntare sul 4-2-4 che ha fatto bene contro lo Spezia, perlomeno nel primo tempo.
La Reggina non ha convocato (scelta tecnica) Frascatore e Foglio. Arbitra Pinzani di Empoli: all’andata finì 2-1 per la Reggina. Vantaggio del Padova in avvio di ripresa con Ciano e rimonta nel secondo tempo con Di Michele (nella foto) autore di una doppietta con gol vittoria allo scadere.
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