Ghiotta occasione per il Palermo questo pomeriggio nella diciottesima giornata di campionato di Serie B, per conquistare la vetta della classifica e sperare nella sconfitta dell’Empoli per ora al primo posto. Gara tutt’altro che agevole per i rosanero con il Cittadella: una squadra che non vince da nove turni ma che, tranne sparute eccezioni, ha saputo sempre esprimere un gioco piacevole, rovinato da poca concretezza sotto porta ed errori difensivi.
I veneti sono quartultimi, e mai come quest’anno rischiano di sprofondare in LegaPro. Foscarini, vuole scuotere la sua squadra e andrà certamente in cerca di punti.
I problemi principali per il Palermo di Iachini sono a centrocampo, dove sarà assente Verre per squalifica e Barreto non è ancora al top della forma. Il tecnico affida la linea mediana ancora a Bacinovic. Il Capitano comunque dovrebbe giocare dall’inizio, ma nel caso di forfait è pronto Ngoyi. Fermo anche Terzi. Il terzetto difensivo quindi sarà composto da Munoz, Andelkovic e Milanovic. Ballottaggio Pisano-Morganella sulla destra. In avanti la coppia d’attacco sarà ancora Belotti-Hernandez.
Foscarini, tecnico del Cittadella da sempre, cerca il colpaccio al Barbera. L’allenatore dei veneti sceglie un modulo 3-5-2 con la coppia Di Roberto-Coralli come terminali offensivi. Nel cuore del campo agirà una vecchia anima rosanero: Daniele Di Donato.
Un incontro, dunque, tutt’altro che scontato.
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