Il Parlamento europeo ha approvato in via definitiva la riforma del Patto di Stabilità, con 367 voti a favore, 161 contrari e 69 astensioni. Nessuno dei partiti politici italiani ha votato a favore del regolamento che istituisce il nuovo ‘braccio preventivo’ del Patto, vale a dire i parametri di bilancio da rispettare per limitare il deficit. Degli eurodeputati italiani hanno votato a favore solo Lara Comi e Herbert Dorfmann del Ppe, l’indipendente Marco Zullo (Renew) e Sandro Gozi (Renew), che però è stato eletto in Francia. Tutti gli altri si sono astenuti o hanno votato contro.
Gentiloni: “Pd astenuto? Ragioni di politica interna”
A margine della plenaria il commissario europeo all’Economia, Paolo Gentiloni, ha commentato in particolare l’astensione da parte della delegazione del Partito Democratico, affermando: “Immagino più per ragioni di politica interna“. Ha aggiunto di non saper dire se gli altri partiti si sono astenuti per la vicinanza delle elezioni europee e, scherzando, ha concluso: “Abbiamo unito la politica italiana“.