Sono minorenni gli autori delle offese e delle esplosioni di alcuni colpi a salve la sera del 2 agosto scorso a Pistoia nei confronti di un giovane migrante del Gambia ospite della parrocchia di Vicofaro. Li ha individuati la polizia a seguito di indagini condotte dalla digos e dalla squadra mobile, con il coordinamento della procura.
rattandosi di cittadini minori di quattordici anni e quindi non imputabili, il fascicolo è stato trasmesso alla procura della Repubblica presso il Tribunale dei minori di Firenze. Ai ragazzi minorenni le forze dell’ordine sono risaliti grazie a varie testimonianze e mediante l’esame delle immagini di sorveglianza della zona e sopralluoghi. Tramite i video, è infatti stata accertata la presenza di un gruppo di giovanissimi nella zona di Vicofaro il giorno in cui è accaduto il fatto. La polizia per ritrovare l’arma utilizzata ha eseguito perquisizioni in alcune delle loro abitazioni.
Due minori di 14 anni hanno spontaneamente fornito informazioni grazie alle quali sono stati ritrovati la scacciacani utilizzata per l’azione e 200 proiettili a salve. I due giovani si sono giustificati dicendo che si è trattato di una goliardata escludendo qualsiasi motivo razziale o politico.