Si chiama RB16 e si candida a dare grande filo da torcere alla Ferrari SF1000 nel prossimo Mondiale di Formula 1. E’ stata svelata la nuova Red Bull, la monoposto che, con la Mercedes, è la rivale più temibile nella lotta per la conquista del titolo iridato per la rossa di Maranello. La scuderia di Milton Keynes ha diffuso le prime immagini dei bolidi sui quali saliranno Max Verstappen e Alexander Albon. Il primo, inoltre, nelle scorse ore è sceso in pista sul circuito di Silverstone per percorrere i primi chilometri immortalati nei video ufficiali mentre il suo compagno di squadra, per sentire il rombo del motore, dovrà attendere i test di Barcellona della prossima settimana.
La RB16 è stata svelata in modo semplice, senza alcun effetto speciale, forse per non dare troppo nell’occhio e per lasciare alla pista la possibilità di stupire. Nonostante il team anglo-austriaco giochi a carte coperte, dalle immagini divulgate si intravedono un frontale più sporgente e le pance strette. Adrian Newey si è concentrato in modo particolare sulla rivisitazione della parte anteriore della monoposto che in alcuni aspetti evidenzia una cura maniacale nella ricerca dell’efficienza aerodinamica, anche se in alcuni concetti si osserva una certa convergenza di linee con Mercedes e anche McLaren. Il telaio resta il fiore all’occhiello ma, per questa stagione, la squadra di Christian Horner, ha puntato su una grande crescita del motore considerando anche e soprattutto i progressi straordinari compiuti dalla Honda, che per il secondo anno motorizza la Red Bull, nel finale della scorsa stagione.
Le grandi aspettative nell’assalto al titolo sono riposte in Verstappen che lo scorso 7 gennaio ha rinnovato il suo accordo fino al 2023. L’olandese è da anni il ‘terzo incomodo’ nella lotta al Mondiale (spesso criticato per la sua guida aggressiva) e, sulla carta, quest’anno lo è più che mai dopo aver terminato la scorsa stagione al terzo posto alle spalle di Hamilton e Bottas. Il suo compagno d’avventura è Alexander Albon che, nel Mondiale 2019, è prima sceso in pista da rookie con la Toro Rosso per poi prendere il posto di Pierre Gasly sulla RB15 mostrando talento e caparbietà che gli hanno permesso di terminare la stagione in F1 all’ottavo posto.