La posizione negoziale del Parlamento europeo sulla legge di ripristino della natura è stata adottata dall’Eurocamera con 336 voti a favore, 300 contrari e 13 astenuti. Il Parlamento europeo aveva in precedenza respinto la mozione del Ppe e delle destre di rigetto della legge sul ripristino della natura. La proposta non è passata con 324 voti contrari, 312 favorevoli e 12 astenuti.
Cosa dice la legge
Secondo il Ppe la legge – che vorrebbe ripristinare le aree degradate degli habitat europei, fissando obiettivi e obblighi vincolanti per un’ampia gamma di ecosistemi terrestri e marini – ridurrebbe del 10% i terreni coltivati e metterebbe a rischio la sicurezza alimentare. Ipotesi smentite dal vicepresidente della Commissione, Frans Timmermans, l’artefice del Green deal, secondo cui i nuovi parametri aiuterebbero le imprese e gli agricoltori a lavorare con la natura, non contro di essa, e introdurrebbero un buon investimento poiché ogni euro speso ne porta 8-38 in cambio”.