Oltre 20mila persone sono state evacuate a Mosca da centri commerciali, stazioni ferroviarie e università a seguito di allarmi bomba “quasi simultanei”. È quanto riporta l’agenzia di stampa russa Tass. Finora, riferisce Russia Today, non è stato trovato alcun ordigno. Stando a quanto si apprende, allarmi sarebbero scattati anche in altre zone della Russia: a Tomsk, nel sudovest della Siberia, e in altre città si è scatenato il panico generale e diverse strutture, tra cui scuole e centri commerciali, sono state evacuate.
Le evacuazioni sono state condotte in 30 strutture. Tre le stazioni coinvolte: Leningradsky, Kazansky e Kievsky. E due le università, cioè la Sechenov Medical University e l’università statale MGIMO per le relazioni internazionali. Fra i centri commerciali coinvolti c’è anche Gum, che si trova vicino alla Piazza rossa. “Stiamo verificando ogni chiamata. I servizi d’emergenza sono al lavoro. I cani della polizia verranno utilizzati per rintracciare eventuali bombe”, ha detto alla Tass un funzionario dei servizi di emergenza di Mosca, aggiungendo che “sembra un caso di terrorismo telefonico ma dobbiamo verificare la credibilità dei messaggi”. La fonte ha detto anche che le chiamate continuano ad arrivare.
Nell’ultima settimana in Russia si sono susseguiti numerosi falsi allarmi bomba: i servizi di sicurezza hanno riferito all’agenzia di stampa Ria che ieri sono state evacuate oltre 45mila persone da luoghi pubblici in 22 città, aggiungendo che pare che molte chiamate con gli avvertimenti venissero dall’Ucraina. Oggi il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, secondo quanto riporta la Tass aveva detto che il Cremlino non rilascia commenti sull’aumento di falsi allarmi bomba, aggiungendo che “è una questione dei nostri servizi speciali”. Russia Today riporta che i falsi allarmi terrorismo sono punibili nel Paese con pene fino a cinque anni di carcere e che sono state aperte diverse indagini. Tuttavia, scrive l’emittente, la possibilità che i responsabili utilizzino messaggi pre-registrati, sistemi di digitazione automatica e meccanismi per nascondere la località da cui chiamano rende difficile identificarli.