Protesta pro-Ucraina davanti a Palazzo Marino a poche ore dalla Prima della Scala con l’opera russa ‘Boris Godunov’: un gruppo di manifestanti chiede di “sostituire l’opera”.
“Questa manifestazione non è contro la cultura, ma contro la propaganda, di chi si serve dei messaggi degli artisti per strumentalizzarli”, dice uno dei manifestanti. Sui cartelli si legge, tra l’altro, “Solisti russi amici del carnefice Putin NO, patrimonio culturale russo SI” e “Ildar Abdrazakov è un solista del regime russo“, in riferimento al basso che sarà protagonista dell’opera.