È stato convalidato l’arresto dei due tifosi giallorossi coinvolti nella rissa, prima della semifinale di Champions tra Liverpool Roma, dalla quale è uscito in fin di vita il 53enne irlandese Sean Cox. Filippo Lombardi, 21 anni, e Daniele Sciusco, 29, detenuti nel carcere di Liverpool, saranno giudicati tra 28 giorni: ridimensionate le accuse che diventano lesioni gravissime e ‘disordini violenti’ per Lombardi e la seconda per Sciusco. Inizialmente, l’accusa era di tentato omicidio.
Sentiti dagli inquirenti, Lombardi e Sciusco hanno negato di aver aggredito Cox e si sono avvalsi della facoltà di non rispondere sulle altre contestazioni.
Liverpool vs Roma
Los romanos atacan a los ingleses.
24/04/18 pic.twitter.com/zhQcDFX25d— Casuals Life (@PyroManiaticss) 24 aprile 2018
Intanto, il Liverpool ha deciso che la maglia del St. Peter’s GAA Club, club di calcio gaelico del quale fa parte Sean Cox, sarà appesa nello spogliatoio della squadra inglese allo stadio Olimpico di Roma in occasione della semifinale di ritorno di Champions League, in programma il 2 maggio, come riporta il ‘Sun’. La società inglese ha richiesto la maglietta al club irlandese che “si sta organizzando”, come ha spiegato una fonte. I giocatori e i funzionari del Liverpool sono profondamente sconvolti per quello che è successo a Sean. La richiesta per la maglia è stata fatta e Sean verrà ricordata prima della partita a Roma. Il messaggio del club è che ‘You’ll Never Walk Alone’ (‘Non camminerai mai da solo’). È un gesto molto toccante”.