La ministra dell’Interno Luciana Lamorgese riferisce davanti ai deputati della Camera nell’informativa sugli episodi di violenza e sugli scontri a Roma, lo scorso 6 ottobre, quando centinaia di manifestanti ‘no green pass’ hanno improvvisato un corteo non autorizzato da piazza del Popolo, rompendo il cordone delle forze dell’ordine e arrivando fino alla sede della Cgil, saccheggiandola. “Uno sfregio alla democrazia”, lo ha definito Lamorgese.
Quel giorno, dice al numero uno del Viminale, in città arrivarono tra le 10-12mila persone, ne aspettavamo meno” e per questo ci sono “state difficoltà nel contenere le criticità”, ha detto la ministra, respingendo però le accuse contro gli agenti e la polizia: “nessun infiltrato”, ha precisato Lamorgese.
Dai banchi di Fratelli d’Italia è parito il coro: “Dimissioni, dimissioni“, intonato dai deputati di Giorgia Meloni dopo l’informativa della ministra . Il presidente Roberto Fico li ha richiamati all’ordine. Applausi per la titolare del Viminale, invece, da parte di Pd, M5S e Iv.