La Lazio va a caccia di punti per le residue speranze di rientrare nella lotta Champions. La Fiorentina, invece, ne cerca per tirarsi fuori definitivamente dalla lotta salvezza. Al Franchi ha la meglio la squadra di casa che si impone grazie ad un super Vlahovic che con un gol per tempo abbatte la compagine capitolina. Così i viola sono ad un passo dalla permanenza in A, mentre per la Lazio la qualificazione nell’Europa che conta è ormai difficilissima da raggiungere.
Iachini sceglie Castrovilli e Bonaventura dal primo minuto con Amrabat in panchina. In casa Lazio Iachini punta su Marusic in difesa e Lulic sulla fascia sinistra. La prima buona occasione è dei viola con il pallone di Ribery per Bonaventura che si inserisce bene di testa ma sfiora soltanto il pallone. I viola sono più vivaci. La Lazio si affaccia nell’area avversaria e conquista in calcio d’angolo su cui, però, scatta una fulmina ripartenza della squadra toscana e si vuole il miglior Marusic per fermare, con una scivolata provvidenziale, Vlahovic diretto a rete. Al 10’ Castrovilli ci prova col mancino su sponda di Vlahovic, conclusione troppa angolata. Un minuto dopo, però, la Lazio sfiora la rete. Cross di Radu, sponda di Milinkovic Savic e palla per Correa che trova una miracolosa risposta di Dragowski. Pian piano la Lazio prende il pallino del gioco in mano, mentre la Fiorentina prova a farsi vedere in contropiede. I ritmi della gara rallentano, ma la Lazio cresce. Su calcio d’angolo battuto da Luis Alberto, Radu sbuca al momento giusto ma non trova lo specchio. Al 26’ Immobile colpisce il palo sul lancio di Radu ma il guardalinee subito dopo segnala il fuorigioco. Al 32’, mentre sembra nell’area il gol dei capitolini, arriva il gol viola che sblocca la gara. Castrovilli lancia Biraghi sulla sinistra, cross basso per Vlahovic che lasciato solo deposita il rete per l’1-0. La risposta biancoceleste è affidata a Milinkovic Savic che trova una grande risposta di Dragowski, ma anche stavolta c’era posizione irregolare. Al 40’ è di nuovo Fiorentina: scambio tra Ribery e Pulgar che va alla conclusione di esterno, la deviazione di Acerbi fa finire il pallone out. Nel finale di tempo Milonkovic-Savic subisce un colpo al naso e perde sangue, ma in avvio di ripresa è regolarmente in campo. La Lazio si riversa sin dai primi minuti nell’area viola, senza riuscire ad essere però particolarmente pericolosa.
La Fiorentina si difende con ordine e non lascia spazi alla squadra bianconceleste. Bisogna, così, attendere il 62’ per la prima occasione degna di nota. Ed è di marchio viola: su cross di Biraghi da calcio di punizione arriva il colpo di testa di Pezzella che finisce fuori. Inzaghi capisce che le cose non vanno bene e opera un triplo cambio: entrano Luiz Felipe, Pereira e Cataldi. A provarci, però, è ancora la squadra di Iachini con Vlahovic, ma il suo colpo è centrale e sbatte su Reina. Radu si fa vedere con un colo di testa su calcio d’angolo, ma la palla finisce alta. Leggermente più pericoloso Vlahovic sul tiro-cross di Pulgar, ma Reina blocca. Iachini inserisce Amrabat per Bonaventura, mentre Inzaghi si gioca anche le carte Akpa Akpro e Muriqi. La Lazio, però, continua a faticare. Si fa vedere il nuovo entrato Muriqi di testa, ma la palla è centrale e Dragowski blocca. Al minuto 89 ecco la rete che chiude la partita. Cross di Pulgar per Vlahovic che svetta sopra la testa di Luiz Felipe e batte Reina per la rete che chiude la gara. Nel finale Pereira si becca il secondo giallo e viene espulso, chiudendo la serata nera della Lazio.