L’Atalanta batte il Cesena in rimonta e torna a vincere dopo sei giornate, portandosi momentaneamente a +4 sulla zona retrocessione. E dire che, in avvio, al Comunale pare di vedere i soliti difetti della squadra di Colanutuono, che costruisce delle buone occasioni, ma spreca tanto, soprattutto con il suo terzetto argentino: Moralez, Denis e Gomez falliscono un’occasione ciascuno (clamorosa quella di testa del Papu). Molto più concreto il Cesena grazie a Defrel, che al 31’ inventa un gol capolavoro – doppia finta in area e sinistro chirurgico a battere Sportiello – e al 42’ raddoppia approfittando della libertà concessagli da Stendardo, che gli lascia prendere la mira per il diagonale del raddoppio. L’Atalanta pare al tappeto, la rialzano i suoi difensori, che si inventano attaccanti con ottimi risultati: Benalouane accorcia nel recupero con una girata da centravanti, Stendardo, al 5’ della ripresa, fa 2-2 in mischia. Il sorpasso è un gentile regalo del duo Leali-Capelli, che Moralez scarta a porta vuota. Di fatto, l’Atalanta segna tre gol in 8 minuti: un bel progresso rispetto ai 5 realizzati prima di questa gara nell’intero campionato. Dopo, però, torna alle vecchie abitudini mancando il 4-2 in altre due occasioni, con Bianchi e, soprattutto, Stendardo. Ma il Cesena non la forza e la qualità per approfittarne: ora la panchina di Bisoli è davvero in bilico.
Serie A: pazza Atalanta rimonta Cesena in 8 minuti, 3-2
By
Posted on