I tempi di Puskàs sono lontani ok, ma la qualificazione a Euro 2016 dell’Ungheria dimostra se non altro che la nazionale magiara pian pianino sta crescendo. Era dal 1986, dai Mondiali messicani, che l’Ungheria non partecipava ad una fase finale, ma ci è voluto il playoff vinto contro la Norvegia per regalare il sogno ai tifosi dopo un terzo posto ottenuto in un girone non di certo impossibile alle spalle di Irlanda del Nord e Romania. Il girone in Francia, con Portogallo, Austria e Islanda, potrebbe dare qualche timida speranza agli ungheresi, ma la rosa a disposizione del tecnico, il tedesco Bernd Storck, ha davvero poca qualità. C’è il sempreverde Kiraly in porta, il famosissimo portiere col “pigiama”, classe 1976. C’è Zoltan Gera, 10 sulle spalle, 37 anni sulla carta d’identità. Pochi, pochissimi giovani, tra di loro Kleinheisler, centrocampista interessante del Brema. Il capitano è sempre lui, Balazs Dzsudzsak, esterno del Bursaspor, ex Dinamo Mosca. Nei gironi di qualificazione se non altro l’Ungheria ha mostrato una buona difesa, basterà per passare il turno? Secondo noi no.
Pronostico: Ungheria eliminata ai Gironi, Numero di Gol 0-1.
La rosa
PORTIERI: Kiraly, Dibusz, Gulacsi
DIFENSORI: Bese, Fiola, Guzmics, Juhasz, Kadar, Korhut, Lang
CENTROCAMPISTI: Elek, Gera, Kleinheisler, Lovrencsics, Nagy, Pinter, Stieber
ATTACCANTI: Bode, Dzsudzak, Nemeth, Nikolic, Priskin, Szalai